CHE COS E’?
Il Codice di diritto canonico che regolamenta la vita della Chiesa, al canone 536, così recita: «In ogni parrocchia venga costituito il consiglio pastorale, che è presieduto dal parroco e nel quale i fedeli, insieme con coloro che partecipano alla cura pastorale della parrocchia in forza del proprio ufficio, prestano il loro aiuto nel promuovere l’attività pastorale».
CHE COSA DEVE FARE?
Il CPP ha il compito di progettare, accompagnare, sostenere e verificare l’attività pastorale della parrocchia.
In particolare esso ha il compito di:
- promuovere e far crescere la comunione tra i singoli fedeli (laici, presbiteri, religiosi), le aggregazioni e i movimenti presenti in parrocchia, creando momenti comuni di incontro, formazione e preghiera
- suscitare la partecipazione attiva di tutti i fedeli alla sua vita e alla sua missione, passando dalla semplice collaborazione a una vera e propria corresponsabilità
- conoscere, approfondire, per poi far conoscere all’intera comunità, il progetto pastorale diocesano scegliendo i passi concreti di una sua realizzazione in loco
- elaborare un semplice progetto pastorale parrocchiale.
- riflettere sulla situazione del territorio, individuandone le esigenze umane e religiose e proponendo interventi pastorali opportuni;
- mettersi “in rete” con i consigli pastorali delle parrocchie vicine e con l’Equipe dell’“unità pastorale” in vista di un rinnovato slancio missionario di evangelizzazione del territorio.
A norma del Codice di Diritto Canonico, il parroco si avvale del parere consultivo del consiglio pastorale parrocchiale. Lo spirito della comunione e corresponsabilità offre altresì l’orizzonte dentro il quale intendere tale carattere “consultivo”.
DA CHI E’ COMPOSTO IL CPP?
Vi sono membri di diritto: il parroco che ne è il Presidente, altri eventuali preti e diaconi impegnati nella pastorale, uno o due rappresentanti di religiosi o religiose presenti sul territorio.
Vi sono membri eletti: scelti da una lista di candidati tramite elezione.
Vi sono membri nominati: scelti dal Parroco e chiamati a far parte del CPP.
CHI PUO’ CANDIDARSI?
Possono essere membri del Consiglio Pastorale Parrocchiale coloro che, avendo completato il cammino dell’Iniziazione cristiana (avendo ricevuto il Sacramento della Cresima), abbiano compiuto 18 anni e siano residenti nella parrocchia o stabilmente operanti in essa.
I membri del CPP si distingueranno per fede sicura, vita cristiana, volontà di impegno, capacità di dialogo e conoscenza dei concreti bisogni della parrocchia.
CHI LO VOTA?
Possono votare tutti i fedeli Battezzati e Cresimati domiciliati nella parrocchia o stabilmente operanti in essa che abbiano compiuto i sedici anni di età.